#PROGETTOBELLESSERE: BOTOX!

Amato, odiato, desiderato, temuto… oggi parliamo di Botox! Eh sì, ho saltato il fosso, superate le mie mille perplessità e mandate allegramente a quel paese quelle odiatissime linee sulla fronte, che mi davano un’aria perennemente corrucciata.

Ma un passo alla volta please, vediamo com’è andata.

Se vedete una donna che ha superato gli anta, non ha rughe, e sostiene impunemente di “avere una belle pelle”, ereditata dalla mamma/zia/nonna, o di fare “semplicemente” una vita sana senza stravizi, beh… non credetele!
In natura questa cosa non può accadere.
Non siete voi con una pelle di serie B, non siete voi che conducete una vita malsana con troppo stress, è semplicemente il tempo che passa e quella maledettissima forza di gravità! Si può scegliere di portare fieramente le proprie rughe, senza alcun problema (in effetti quasi invidio chi riesce a farlo!), e si può scegliere, come nel mio caso, di piacersi di più col viso più disteso, senza troppi ricordini evidenti, di tutta l’acqua scorsa sotto i ponti.

Ma, e sottolineo ma, questa cosa va fatta, auspicabilmente, con grazia, misura e buon gusto, e soprattutto va fatta, in mani espertissime!

Come ormai sapete, nel mio #progettobellessere sono seguita da un super team di cui sono orgogliosissima, in questo caso, dalla Dottoressa Bianca Diffidenti, un’eccellenza assoluta nel campo della medicina estetica.
Ho appena scoperto che, tra le mille altre cose che fa in giro per il mondo, è diventata docente all’Università di Camerino, e capirete bene che per me, essere sua Testimonial è un motivo di vanto ed orgoglio assoluto! Vi dico queste cose, oltre che per dare a Cesare ciò che è di Cesare, perché è fondamentale la scelta del medico al quale affidarsi, quando si sceglie di intervenire con la medicina estetica.

Non mi stancherò mai di dirvelo, quando si tratta della propria salute: nessuna improvvisazione!

Detto ciò, io avevo una paura tremenda! Innanzitutto troppe, troppe brutture in giro. Troppi visi immobili, espressioni assenti, e sinceramente l’idea di apparire una statua di cera, mi atterriva tanto quanto il tempo che passa.

Ma affidarsi è affidarsi, quindi una volta espresse tutte le mie perplessità, ho ascoltato attentamente tutte le esaustive risposte della Dott. Diffidenti, e poi ho tratto la mia decisione.

1.Natural look? Si può fare. Nuovi punti di inoculazione, dosi attentamente calibrate consentono la distensione della pelle, senza però immobilizzare i muscoli.

2.Fa male? No. Onestamente pochi punti sulla fronte, e nella zona perioculare. Dolore zero.

3.Quanto dura? È soggettivo. Dai 4 ai 6 mesi.

4.Considerazioni post trattamento? Dovevo farlo prima!
Terminato il trattamento, nessun segno visibile, i risultati s’incominciano a vedere 5/7 giorni dopo, e il viso ne guadagna in distensione e sostegno! Io sono davvero felicissima, e soprattutto non ho più quell’espressione perennemente accigliata che m’infastidiva enormemente.

Su Instagram (account @fashion_dea), su IGTV, troverete il video completo con tutte le spiegazioni date dalla Dott. Bianca Diffidenti, e come sempre per qualsiasi dubbio o curiosità non esitate a contattarci.

Il #progettobellessere nasce proprio per darvi tutte le dritte e i possibili riferimenti, per prendervi cura di voi stesse con amore e intelligenza. State con me!

Love.
Dea.

Special Thanks Bianca Diffidenti, per aver cura della mia bellezza e soprattutto della mia salute.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *